Recupero Acque Reflue con Tecnologia MBR

La STAM Ecologia assembla Impianti di Recupero Acque Reflue – Tecnologia MBR

 

Modello BM.001

Impianto Riutilizzo Acque ReflueIl Bioreattore a membrane MBR è un impianto innovativo per il riutilizzo a fini non potabili  delle acque reflue civili ed industriali.

Una tecnologia per il trattamento delle acque è la filtrazione molecolare. Il Bioreattore a membrane MBR rende le acque idonee al successivo riutilizzo.

Il Bioreattore a membrane MBR è una delle tecnologie più efficienti negli impianti di trattamento delle acque reflue.

Il vantaggio di questa tecnologia è quello di produrre un refluo di qualità superiore rispetto a quello ottenuto con le tecnologie tradizionali. Inoltre questa tecnologia rende possibile un retrofit di un impianto esistente e di occupare molto meno spazio dei sistemi tradizionali.

Le membrane utilizzate possono essere a fibra cava oppure piane sommerse. Il processo non richiede stadi di sedimentazione primaria né secondaria e nessun trattamento terziario o di sterilizzazione del permeato.

 

Funzionamento

Il Bioreattore a membrane MBR consiste nella rimozione dei solidi sospesi dalle acque reflue. Tale sistema si avvale dell’ultrafiltrazione su membrane di tipo “low pressure microfiltration”. A differenza dei sistemi tradizionali, la qualità della depurazione non è più dipendente dall’efficienza del sedimentatore; questo infatti separa il fango dall’acqua depurata a valle dei reattori biologici.

Per controllare lo sporcamento, i moduli di filtrazione sono dotati di un sistema di insufflazione di aria. Tale sistema, attraverso la maggiore turbolenza sulle membrane, minimizza il deposito di biomassa sulle fibre stesse. Con l’utilizzo di membrane a fibra cava immerse è possibile ridurre il consumo energetico; che è tipico delle tecnologie di filtrazione tangenziale. Il permeato fluisce dall’esterno all’interno delle membrane, aiutato da una pompa centrifuga di estrazione, che crea una depressione interna.

 

Impianto Riutilizzo Acque Reflue

 

Vantaggi del bioreattore a membrane

Il bioreattore a membrane con tecnologia MBR è un impianto di recupero acque reflue che, rispetto alle tecnologie standard, presenta importanti e molteplici vantaggi:

  • Bassa sensibilità alle variazioni dell’alimentazione – Elasticità di funzionamento anche nei casi di picchi di torbidità e di solidi sospesi;
  • Manutenzione – Sostituzione rapida delle membrane per effetto della loro modularità;
  • Controllo dell’età del fango – Lo spurgo del fango viene regolato, quindi, l’età del fango può essere esattamente controllata;
  • Riduzione della produzione di fango – La produzione di fango è ridotta con ridimensionamento della sezione di ispessimento e disidratazione fango e notevole diminuzione dei costi di smaltimento;
  • Miglioramento della qualità dell’effluente – I solidi sospesi non attraversano le membrane. Non si verifica trascinamento di fango nell’effluente; quindi, vengono più facilmente raggiunti i valori normativi richiesti rispetto ai processi tradizionali;
  • Ingombri limitati – Lo spazio richiesto è inferiore a quello di un impianto tradizionale, poiché non è necessario un bacino di sedimentazione;
  • Modularità degli impianti – La modularità del sistema richiede minimi spazi aggiuntivi nel caso sia richiesto un aumento della portata;
  • Riciclo dell’effluente – La qualità dell’effluente è ottimale e non richiede né sterilizzazione mediante UV né clorazione. Questo permette il riutilizzo dell’effluente per gli scopi previsti dal D.M. n. 185/2003.

 

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